venerdì 24 settembre 2010

Report from Milan: D&G and Prada

Second Day -Part 2
Nel vivaio ultra chic di D&G

  D&G, p-e 2011

  D&G, p-e 2011

 D&G, p-e 2011

   D&G, p-e 2011

  D&G, p-e 2011

  D&G, p-e 2011

  D&G, p-e 2011





Sinfonia sudamericana per Miuccia Prada

 Prada, p-e 2011

 Prada, p-e 2011

 Prada, p-e 2011

   Prada, p-e 2011

  Prada, p-e 2011

  Prada, p-e 2011

 Prada, p-e 2011



Ecco come Miuccia Prada intende la moda "Ho cercato di fare una collezione divertente, quasi allegra" dichiara, la stilista pochi minuti prima dello show. "Si potrebbe definire un musical, uno di quelli un po' barocchi con accenni al Sudamerica. Non ha senso riproporre oggi il minimalismo, le donne sono cambiate e nessuna ha voglia di sembrare modesta. Al contrario, tutte vogliono sentirsi più belle, più femminili, più sensuali".



Una serra dove crescono abiti come fiori e zeppe come radici. La citazione "garden" è presa alla lettera, il flower power regna un po' ovunque. Le modelle sembrano commesse chic di un vivaio de luxe. In passerella grembiuli in denim e quadrettoni vichy rossi ingranditi quel tanto che basta per non farlo sembrare una tovaglia da picnic. Gli abiti lunghi finali, un tripudio di rose, peonie, ortensie e lillà, decretano la tendenza dell'estate che verrà.

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